🎬Genere
Film d’animazione prodotto nel 2015, diretto da Pete Docter e Ronnie del Carmen.
🎬Trama
La storia si svolge all’interno nel mondo emotivo di una deliziosa undicenne del Minnesota di nome Riley. Il cartone sottolinea il grande tema delle emozioni attraverso una visione “realisticamente fantastica” di cosa succede all’interno di ogni essere umano, realizzando un vero quartier generale munito di una grande consolle nella mente della protagonista e non solo, dove abitano le emozioni che regolano lo sviluppo e la vita di ogni essere umano.
“Inside Out”, proprio perché affronta un tema così importante e innato per ognuno di noi, si può considerare un film d’animazione adatto a grandi e piccoli, adulti e anziani. Ovviamente i punti di vista e gli spunti di riflessione sono diversi per ogni fascia d’età, ma è proprio questa la forza di questo cartone animato. Vediamo perché.
Le emozioni sono qualcosa di complesso per tutti e spesso, anche quando pensiamo di essere grandi, grossi e vaccinati, abbiamo difficoltà a dare loro un nome. Ci sentiamo tristi senza un apparente motivo, poiché non capiamo la fonte del nostro malessere; allegri quando è bel tempo, arrabbiati per un nonnulla o impauriti per un piccolo ragno. Insomma, spesso proviamo cose senza sapere perché e per quanto, e a volte ce ne vergogniamo pure. Invece le emozioni riguardano grandi e piccoli, maschi e femmine allo stesso modo. Le emozioni non hanno genere o età.
😍Cos’è un’emozione?
La risposta emozionale è caratterizzata dall’attivazione fisiologica. Il nostro corpo mentre sperimenta un’emozione subisce dei cambiamenti misurabili, tra cui: batticuore, sudorazione, “farfalle nello stomaco” ecc. che hanno un’influenza sul nostro comportamento.
Un modo per classificare le emozioni è dividerle in primarie (felicità, tristezza, rabbia, disgusto, paura, sorpresa) e secondarie (gelosia, vergogna, speranza ecc.).
Le emozioni primarie, descritte nel cartone animato, sono quelle innate e presenti in tutte le popolazioni del mondo. Tutti noi le sperimentiamo, spesso anche nell’arco di una stessa giornata. Inside Out ci permette di tenerle separate tra loro all’inizio, poiché dopo avercele riassunte, si prende cura di ognuna di esse e ci mostra come entrano in relazione e come siano tutte quante fondamentali per trovare il nostro equilibrio nel mondo.
Sebbene il cartone mostri agli adulti qualcosa che in fondo sapevano già, non poteva farlo in modo più chiaro, semplice e allo stesso tempo senza mai perdere di vista la loro complessità. Il film mette in evidenza in modo semplice e divertente il funzionamento delle 5 emozioni che vivono e animano la consolle emotiva all’interno della mente di Realy.
Joy, emozione positiva e dominante, Anger, sempre attenta a difendere la bambina dalle ingiustizie, Fear, attenta a proteggere dalle cose paurose e dalle conseguenze, Disgust, che la protegge dal non essere avvelenata socialmente e fisicamente, e Sadness, che rappresenta la tristezza, emozione però dimenticata dalla ragazza e perciò ignota alle altre, tanto da non rendere comprensibile la sua funzione alla consolle di comando.
Spesso i bambini dopo una prima visione del film non si soffermano sulla dinamica delle emozioni che interagiscono tra loro, ma piuttosto sulla trama del film e sui colori.
🤔Quindi non è un film per bambini?
Certo che lo è. Oltre a non dover obbligatoriamente essere tutto chiaro ad un bambino quando guarda un film educativo, poiché l’obiettivo di un cartone può essere anche solo suscitare emozioni positive e gettare un piccolo seme (senza farlo necessariamente germogliare subito), è un film da cui gli adulti possono facilmente prendere spunto per spiegare le emozioni ai bambini con cui interagiscono nella vita quotidiana.
“Inside Out” dà la possibilità di aprire un dialogo sulle emozioni tra grandi e piccini. Aiuta i grandi a parlarne in termini chiari e i bambini a capire perché a volte si piange, altre si ride o addirittura si fanno entrambe le cose contemporaneamente e che tutto questo fa parte della vita.
Per capire come utilizzare gli insegnamenti contenuti nel film ed approfondire il dialogo emotivo si consiglia la lettura del seguente articolo: